sabato 17 febbraio 2018

L'ambiente secondo i giovani

Nelle due settimane comprese tra il 5 e il 17 febbraio, Legambiente Varese ha lavorato con la collaborazione dei ragazzi del liceo scientifico “G. Ferraris” in alternanza scuola-lavoro. Il loro impegno è stato importante soprattutto nella manutenzione del reticolo minore del fiume Olona nella zona dei Mulini di Gurone e la pulizia dai rifiuti nelle zone limitrofe.
Per la pulizia dei letti dei corsi d'acqua i ragazzi si sono divisi in due gruppi: il primo si è dedicato alla manutenzione di quelli vicini alla strada che collega la centrale del metanodotto alla città di Varese (via Cervinia), che sarebbe risultata impraticabile in caso di alluvione. Il secondo gruppo, invece, si è occupato della pulizia della briglia, ormai stracolma di sedimenti e detriti essendo stata trascurata in passato dal comune di Varese, e delle zone circostanti.  Il geologo Paolo Pozzi del comune di Varese ci ha spiegato come la nuova amministrazione abbia tolto fondi ad opere nuove per concentrare sulla manutenzione : alla luce della nostra esperienza ci sembra una scelta condivisibile. La seconda attività è stata la raccolta di rifiuti nei pressi della tangenziale di Malnate (SS 712). Nonostante i numerosi giorni passati a ripulire il luogo, grazie a tutti i volontari, questa risulta ancora disseminata d’immondizia.

In conclusione, possiamo dire che queste attività si sono rivelate utili per ambedue le "parti in causa". I ragazzi del liceo, nonostante le difficoltà legate all’impossibilità di utilizzare utensili a motore, per ovvi motivi di sicurezza, hanno potuto passare del tempo a stretto contatto con la natura, comprendendo appieno i danni che l’uomo ha arrecato ad essa. Legambiente, invece, ha avuto un valido aiuto dal punto di vista pratico, riuscendo a portare a termine lavori altrimenti impossibili da svolgere con le sole risorse dei soci.

Questo post è stato scritto dai ragazzi della IVD del liceo scientifico Galileo Ferraris in alternanza scuola/lavoro a Legambiente Varese Onlus
Chiunque, facendo una passeggiata, può notare quanti rifiuti sono presenti ovunque. Chi, fumando una sigaretta, non ha mai buttato il mozzicone per terra? Chi, non sapendo dove buttare una carta, l’ha buttata per terra? E quanti, invece, pur di non sporcare la propria aiuto, gettano sull’asfalto innumerevoli rifiuti?
Tutte queste azioni che la gente considera banali e quasi insignificanti, invece, deteriorano a poco a poco l’ambiente. E poi abbiamo il coraggio di lamentarci dicendo che il luogo in cui viviamo è sporco e inquinato.
Ognuno può fare qualcosa nel suo piccolo per migliorare la situazione attuale. Molti comuni d’Italia e i suoi cittadini si sono impegnati nella raccolta differenziata e nell'impiego di energia attraverso fonti rinnovabili, ma non basta. Per mantenere l’ambiente in cui passiamo la nostra vita più pulito, la Terra ha bisogno del nostro aiuto. Ultimamente si sta diffondendo una nuova moda, chiamata “plugging”, ossia un nuovo modo di trascorrere il nostro tempo libero: correre raccogliendo spazzatura. Meglio di così? Ecco come unire l’utile al dilettevole, fare ciò che ci piace proteggendo il nostro ambiente.
Legambiente Varese è un’associazione che non ha fini di lucro e che ha uno scopo ben preciso: pulire il mondo e tutti siamo in grado di farlo. Rendere il mondo un posto migliore ci aiuterebbe sia a livello fisico, sia a livello psichico. Perchè non farlo?

 Questo post è stato scritto dai ragazzi della IVD del Liceo Scientifico Galileo Ferraris in alternanza scuola/lavoro a Legambiente Varese Onlus